IMPARIAMO IL DIALETTO

7 dicembre, ore 16:30, inaugurazione della mostra degli oggetti della civiltà contadina e artigianale e dell'ambiente domestico

Un Gioco a quiz con installazioni immersive, una Mostra di oggetti della tradizione contadina, artigianale e domestica, una Commedia dialettale e diversi Incontri tra giovani e anziani: di questi eventi si compone il Progetto “Impariamo il dialetto” con cui il Comune di Rio Saliceto ha risposto all’“Avviso pubblico 2023 volto alla salvaguardia e valorizzazione dei dialetti dell’Emilia-Romagnaaggiudicandosi il contributo regionale.
 
MOSTRA DEGLI OGGETTI DELLA CIVILITA' CONTADINA, ARTIGIANALE E DELL'AMBIENTE DOMESTICO
Giovedì 7 dicembre, alle ore 16:30, sarà inaugurata la Mostra degli oggetti della civiltà contadina e artigianale e dell’ambiente domestico, allestita nella Sala Osteriola del Centro Culturale Wildmer Biagini fino a sabato 23 dicembre.
La società cambia di continuo e con essa la lingua e il modo di comunicare. In questo contesto il dialetto, eredità culturale della nostra storia e tradizione, rischia di essere utilizzato da un numero sempre minore di persone, se non addirittura di scomparire. Per non disperdere questo importante patrimonio è importante tenere vivo non solo il suo utilizzo, ma anche la memoria dell’ambiente in cui il dialetto era la lingua d’uso quotidiano, a partire dagli oggetti tipici degli antichi mestieri e del focolare domestico, spesso dimenticati assieme alla loro somma di pratiche e saperi.
La Mostra si propone quindi di far prendere contatto diretto con quel mondo, con i mestieri e gli ambienti che non ci sono più o che sono molto cambiati.
Il percorso di visita è articolato in otto sezioni, divise per lavori artigiani, dove protagonisti sono il falegname, il norcino, il sellaio e il contadino, e per ambiente, suddiviso fra la stalla, la cantina, la scuola e la casa.
Ognuno di questi luoghi e di questi mestieri è raccontato attraverso testi, fotografie e soprattutto da oggetti, accompagnati da una targhetta che ne riporta il nome in dialetto, la traduzione in italiano e ne spiega l’uso. Gli oggetti sono tutti originali del tempo in cui venivano usati ed appartengono a un’importante collezione privata di grande pregio.
La loro selezione e la loro collocazione sono state seguite con passione e grande competenza dal Gruppo Storico di Rio Saliceto, composto da cittadini volontari cultori del dialetto e delle nostre tradizioni.
Il pubblico potrà visitare la Mostra in libero accesso, oltre che in occasione dell’inaugurazione del 7 dicembre, nelle giornate di domenica 10 e domenica 17 dicembre 2023, dalle ore 10:00 alle ore 12:00.
Per chi lo desiderasse sono possibili visite guidate, su prenotazione.
Per informazioni è necessario scrivere alla mail staffsindaco@comune.riosaliceto.re.it  o inviare un messaggio WhatsApp al numero 334.3173281.
 
GIOCO A QUIZ E INCONTRI FRA GIOVANI E ANZIANI
Lunedì 11 dicembre inizierà la settimana del Gioco a quiz “Impariamo il dialetto” di cui saranno protagonisti le bambine e i bambini delle classi quarte e quinte della scuola primaria Anna Frank e prime e seconde della scuola secondaria Dante Alighieri per un totale di dodici classi. Nell’Aula Magna della scuola Alighieri sarà allestito un ambiente “di una volta” dove gli educatori della Cooperativa La Lumaca e i mediatori dialettali della Compagnia “Chi ragas ed Rio”, coinvolgeranno le bambine e i bambini in giochi, indovinelli, quiz e performance per imparare il dialetto. Alla fine del Gioco, gli studenti andranno a visitare la Mostra allestita nel Centro Biagini e l’Acetaia Comunale inaugurata nel 2021 all’ultimo piano del Municipio.
Sempre nel mese di dicembre si terranno infine gli incontri tra giovani e anziani: grazie alla collaborazione di Auser Rio Saliceto e con il coinvolgimento della Casa Protetta, anziane e anziani spiegheranno “come si diceva e parlava una volta” attraverso un informale scambio tra generazioni.
 
COMMEDIA DIALETTALE
Sabato 18 e domenica 19 novembre la Compagnia dialettale Chi ragas ed Rio ha portato in scena sul palco del Teatro Comunale Montanari di Rio Saliceto la commedia “Sag Vedet Té”.
 
IL PROGETTO
Con il Gioco, la Mostra, la Commedia dialettale e gli Incontri sarà possibile quindi far conoscere alle bambine, ai bambini e ai giovani di Rio Saliceto la cultura e l’ambiente in cui il dialetto era predominante e i tanti termini, soprannomi, toponimi e modi di dire curiosi, divertenti e impensabili nella lingua italiana.
Il dialetto è da tempo confinato nella comunicazione personale e famigliare delle fasce meno giovani della popolazione e rischia di esaurirsi in quell’ambito per il mutamento della composizione sociale e culturale della nostra comunità. Noi con questo Progetto, in cui crediamo molto, vogliamo far conoscere ai più giovani la lingua che fino a non molti anni fa era il mezzo di comunicazione più usato, quello della nostra tradizione. Intendiamo far sì che i più giovani, che vengono da ogni parte d’Italia e del mondo, possano avvicinarsi ad una lingua che è piena di espressività e forza, attraverso la quale quei giovani possono conoscere meglio la realtà in cui vivono. Lo faranno in modo divertente e coinvolgente grazie al Gioco a quiz, alla Mostra, alla Commedia e agli Incontri, momenti dedicati e costruiti appositamente per il Progetto e per i quali ringrazio le tante persone e le Associazioni che hanno collaborato con passione e dedizione” commenta il Sindaco di Rio Saliceto Lucio Malavasi, che conclude dicendo: Il nostro è un impegno affinché il dialetto non sia condannato all’estinzione, ma continui ad essere usato come una lingua viva”.




Ultimo aggiornamento: 28/11/23